In evidenza

Covid-19, San Giovanni: grande adesione al carrello sospeso per famiglie in difficoltà

San Giovanni in Marignano, gli aggiornamenti delle ultime 24 ore da parte del Sindaco, Daniele Morelli.

Nella giornata di martedì 30 marzo, 25 i nuovi casi nella nostra Provincia, 1 solo caso in più a San Giovanni. Possiamo essere rassicurati da questa notizia, ma non dobbiamo ritenerci soddisfatti: finchè il numero dei contagiati continuerà a salire, anche per pochissime unità, non possiamo pensare di mollare. La rigidità delle misure deve continuare.

Nel weekend appena trascorso sono state registrate diverse infrazioni, a seguito dei controlli della nostra Polizia Locale. Questo non è l’atteggiamento giusto. Più sforzi faremo ora, più velocemente potremo ripartire con la nostra quotidianità, che potremo riconquistare poco per volta. Chiedo a ciascuno di voi di comprenderci e sostenerci in questo, rispettando questa richiesta che sicuramente vi sembra dura, ma come già più volte spiegato è l’unica forma di tutela che al momento abbiamo a disposizione.

I ringraziamenti

Molto generosa è stata la risposta alla nostra richiesta di mascherine. In tantissimi avete risposto proponendovi in prima persona di aiutarci. Noi siamo al momento alla ricerca di mascherine certificate per la macchina comunale che lavora sul campo ed ha la necessità di disporre dei dispositivi di protezione che al momento sono di difficile reperibilità. Allo stesso tempo tutta la popolazione dovrà utilizzare le mascherine a lungo, soprattutto quando ricominceremo ad uscire e non avremo ancora il vaccino a disposizione. Per questo c’è la necessità di renderne disponibile una quantità davvero importante, sia di certificate che di dispositivi meno strutturati in attesa delle altre.

Tanti volontari si sono proposti di cucirle ed abbiamo pensato di mettere a sistema anche questa possibilità con l’aiuto di alcune Associazioni marignanesi. Mentre lavoriamo per dare corpo a questo progetto stiamo raccogliendo i nominativi delle persone disponibili a cucire o ad offrirci materie prime: cotone ed elastici in particolare. Non ci aspettavamo una risposta così significativa, ma ci teniamo anche a fare le cose nella maniera giusta. Per cui lavoriamo al progetto prima di abilitarlo e comunicarvelo. Intanto Grazie!

La macchina comunale

Siamo di fronte ad un’emergenza nuova ed inaspettata, per cui non eravamo pronti a quello che è successo, ma vogliamo esserlo ora, ogni giorno, per le necessità presenti e quelle future.

Per questo stiamo continuamente riorganizzando al meglio la macchina comunale in modo che, anche grazie alla collaborazione con altre realtà, possa sempre risultare operativa e pronta a far fronte a tutte le esigenze dei cittadini.

Ringrazio tutti i dipendenti che in questi giorni non hanno mai fatto mancare impegno e collaborazione e si sono organizzati e messi a servizio anche in condizioni difficili. Il loro lavoro ci sta aiutando tanto a far fronte a questa emergenza e a rendere possibili risposte alle tante richieste.

Il carrello sospeso

Abbiamo già registrato una grandissima adesione a “carrello sospeso” e tantissime attestazioni di generosità che si stanno concretizzando in donazione di generi alimentari da parte di singoli cittadini ed esercizi commerciali. A mano a mano li ricorderemo tutti. Intanto sottolineo che questo è il modo giusto di starci vicini, con piccoli gesti, ma molto concreti. Caritas raccoglierà le donazioni del carrello, che messe a sistema con i materiali di cui già disponiamo e con ciò che ci sta arrivando, ci permetteranno di comporre pacchi spesa da consegnare alle famiglie che si trovano in difficoltà e non riescono a fare fronte a questo momento difficile.

Ringraziamo a questo proposito anche il Circolo Anspi Betania che ha donato a Caritas € 1.000,00 per sostenere le famiglie in maggiore difficoltà economica.

La generosità che stiamo toccando con mano in questi giorni è davvero significativa e ci permetterà di stare vicino a tantissime persone, che in questo momento, hanno perso la stabilità economica di cui disponevano a causa della chiusura delle aziende o della sospensione del lavoro.

Noi ci siamo e siamo pronti a fare la nostra parte in maniera tangibile.

Come sapete nel weekend il Presidente Conte ha annunciato misure straordinarie, ovvero la concessione di contributi quali misure di solidarietà alimentare, che permettono agli Enti Locali di acquisire buoni spesa o derrate alimentari. Si è tenuta una Giunta straordinaria in videoconferenza per essere il più tempestivi possibile nel dare risposte. Sono state approvate le misure di sostegno economico straordinario alle famiglie e, nello specifico:

contributo di € 5.000,00 a favore di Caritas per acquistare derrate alimentari o materiali di prima necessità per le famiglie bisognose e per la preparazione di pasti da consegnare a domicilio

acquisto di buoni spesa da parte del Comune per un importo di € 50.881,60 da spendere presso Coop e Conad 

distribuzione dei buoni spesa di cui sopra ai nuclei familiari che si trovano in difficoltà economica per l’emergenza sanitaria in essere, sulla base del numero dei componenti della famiglia.

Domani lavoreremo per elaborare la modalità di richiesta che sarà effettuata tramite intervista telefonica, durante la quale l’utente, rispondendo alle domande, dovrà dichiarare lo stato di necessità in cui versa.

Questa misura è rivolta prioritariamente a chi non riceve altre forme di aiuto economico e si trova in una situazione nella quale non é in grado di acquistare beni di prima necessità. I buoni potranno essere richiesti chiamando i Servizi Sociali o l’URP.

 Sarò chiaro: chiedo anche in questo caso senso di responsabilità e serietà. C’è un considerevole impegno per dare risposte celeri a chi è in stato di grave e reale difficoltà. Vi chiedo collaborazione per poter arrivare a chi davvero è in uno stato di precarietà e di evitare di fare richiesta se la vostra situazione, seppur complessa, è in qualche modo sostenibile.

Oltre a questa misura stiamo continuando a supportare tutte le piccole e grandi necessità quotidiane, come spesa e medicinali a domicilio, tramite le linee telefoniche che più volte vi abbiamo segnalato.

Non esitate a chiedere aiuto o informazioni. Noi ci siamo.

Non allentiamo la presa tra noi, continuiamo ad aiutarci e a starci reciprocamente vicino.

 un momento difficile, sia dal punto di vista sanitario che da quello economico.

Nelle scorse settimane abbiamo dato vita ad un protocollo per fronteggiare l’emergenza sanitaria ed ora cerchiamo di fare fronte al meglio a quella economica.

Insieme, passo dopo passo, ne saremo fuori.

Servirà pazienza, tenacia e determinazione, ma siamo un popolo forte e possiamo farcela!