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Trofeo Adriatico, 200 squadre e 2.000 giovanissimi atleti al torneo di calcio internazionale più grande della costa

Duecento squadre provenienti da diversi Paesi europei; circa duemila atleti – tra i 9 e i 20 anni – a cui si aggiungeranno accompagnatori e famiglie.

Lo stadio “Romeo Neri” di Rimini e altri impianti sportivi della provincia, si preparano a ospitare, dal 15 al 17 aprile 2022, il torneo di calcio giovanile internazionale “Trofeo Adriatico” – il più grande torneo di calcio della costa adriatica – giunto alla sua trentesima edizione grazie all’impulso dell’ente promotore: Euro-Sportring Foundation.

Cerimonia al Romeo Neri

La cerimonia di apertura, alla luce dei riflettori del “Neri”, è prevista venerdì 15 aprile dalle 21 alle 22: sfilata di presentazione, sotto la tribuna centrale e percorrendo la pista d’atletica, di tutti i team iscritti al torneo. Ogni Nazione sarà guidata da una “madrina” con in testa la bandiera del Paese. 

A seguire, il momento istituzionale – con una breve introduzione da parte degli organizzatori – e quindi la proclamazione ufficiale dell’avvio della manifestazione.

La campagna Uefa Respect

Per l’occasione verrà altresì ricordata la campagna UEFA Respect: sul gradino più alto del podio, un atleta innalzerà il vessillo UEFA Respect, mentre dal secondo e terzo gradino due giovanissimi protagonisti dell’evento leggeranno in doppia lingua – italiano e inglese – un testo sul significato del rispetto non soltanto in ambito sportivo e agonistico.

Infine, la parentesi incentrata sullo show vero e proprio: le ballerine delle scuole di danza riminesi eseguiranno una coreografia dedicata al Trofeo Adriatico 2022.

I partner tecnici

Il Trofeo – che si avvale della struttura di ASD Tropical Coriano, a cui tocca la parte tecnica del torneo, sodalizio che prosegue quasi ininterrottamente da 30 anni, vale a dire dalla prima edizione del trofeo nel 1990 – vede, dal 2014, il supporto organizzativo nella gestione e realizzazione della cerimonia d’apertura della società 7 Sport Agency.

La parte dell’accoglienza spetta invece a Firmatour. Si occuperà della sistemazione alberghiera negli hotel della Riviera sia degli atleti, sia degli accompagnatori e delle rispettive famiglie. 

Il saluto del Comune di Rimini

LAssessore allo Sport del Comune di Rimini, avvocato Moreno Maresi, commenta con particolare soddisfazione limminenza dellappuntamento.

“Lo sport torna ad accendere la primavera riminese grazie al Torneo Internazionale Trofeo Adriatico. Una vetrina per tanti giovani del pallone, ma soprattutto un’occasione per condividere ancora le emozioni e l’entusiasmo, che solo lo sport sa regalare. Dopo un lungo digiuno di eventi e tornei dedicati ai giovani dovuto alla pandemia, il calendario sportivo del territorio riparte con una manifestazione che oltre a portare sui campi romagnoli le società italiane e tanti club internazionali, interpreta da sempre i valori cardine dello sport quale strumento per promuovere lo stare insieme, l’integrazione, lo scambio per crescere. Valori imprescindibili di cui abbiamo bisogno, soprattutto oggi, in questa fase buia che il mondo sta attraversando. Rimini, città aperta e che ha nell’accoglienza e nel sorriso i suoi tratti distintivi, è però ripartita ed è dunque pronta ad essere trascinata dalla carica e dall’energia di centinaia di ragazzi che scenderanno in campo nei diversi impianti del nostro territorio, regalandoci spettacolo a suon di gol e giocate”.

EURO-SPORTRING

La Fondazione Euro-Sportring organizza tornei sportivi internazionali, in particolare per le squadre giovanili. Il suo scopo è promuovere i contatti e gli incontri tra più società per mezzo dello sport. E ciò con l’obiettivo di contribuire a migliorare la conoscenza tra gli atleti di diverse nazionalità. Ogni anno organizza oltre 100 tornei: tutti approvati dalle federazioni calcistiche locali e dalla UEFA.

Dove nasce

LAssociazione nasce nei Paesi Bassi negli Anni Cinquanta; in un periodo in cui l’Europa è ancora alle prese con le conseguenze della guerra e della crisi economica. Fu un olandese ad avere l’idea di organizzare un torneo sportivo internazionale di ping-pong tra i Paesi Bassi e la Germania. Quell’olandese si chiamava George Oudt: il suo torneo internazionale venne battezzato come il primo di una serie infinita.

Anno dopo anno Euro-Sportring si è specializzata nell’organizzazione di tornei di calcio giovanile, tornei di calcio femminile, tornei di calcio seniores e tornei di pallamano. Senza perdere di vista la sua missione: riunire e avvicinare persone di cultura e nazionalità diverse, arrivando a coinvolgere, durante i suoi tornei, oltre 8.000 squadre provenienti da 13 diverse Nazioni europee.

L’adesione a Uefa Respect

Euro-Sportring aderisce a Uefa Respect, la campagna internazionale lanciata in occasione di EURO 2008, che promuove l’idea fondamentale del rispetto durante il gioco. Rispetto per i giocatori avversari, per gli allenatori e per i dirigenti, rispetto per gli arbitri e per i tifosi. 

La Fondazione Euro-Sportring è stata creata negli Anni Sessanta con l’obiettivo di eliminare i confini, in modo che il gioco potesse contribuire alla coesione sociale dell’Europa. La campagna UEFA Respect rispecchia in pieno la missione della Fondazione.