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San Clemente, al Villa è tempo di Re Lear, Leardo è Re in versione anglo-romagnola: sipario sabato 17 dicembre

Sabato 17 dicembre auguri di Natale anticipati, al Teatro Villa di San Clemente, con il caldo abbraccio del Dialetto nella versione anglo-romagnola di RE LEAR: LEARDO È RE, coproduzione del Centro Diego Fabbri (Forlì), Rosaspina un teatro (Bologna), Compagnia Bella (Forlì), uniti per ri-allestire questo spettacolo capace di coinvolgere insieme un pubblico di generazioni differenti: giovani e anziani, padri e figli, eredi dei nuovi linguaggi e custodi del patrimonio antico, tradizione e innovazione. 

Tinin Mantegazza

Che dire di Tinin Mantegazza che ha attraversato la cultura italiana dagli anni ’50 in poi come umorista con disegni, vignette, dipinti, come teatrante con la creazione di pupazzi e personaggi, come regista e autore televisivo con programmi, strisce, cartoon e infine come sperimentatore di linguaggi fin dal cabaret ’64 nella Milano di Gaber, Dario Fo, Cochi e Renato? 

Giovanni Nadiani

Questo poliedrico artista sospeso tra poesia e umorismo, innamorato del mare adriatico e della Romagna, decise nel 2014 di lanciare un’altra sfida alla cultura teatrale: uno Shakespeare in dialetto romagnolo, passando il testimone a Giovanni Nadiani, pluripremiato poeta e scrittore che ha trovato nel dialetto la fonte ispiratrice di molte sue opere seguendo idealmente la scia di Guerra, Baldini, Pedretti e di altri poeti contemporanei capaci di sposare la lirica alla lingua popolare, ai fatti e misfatti quotidiani e anche alle lingue straniere, in questo caso l’inglese del Bardo britannico. 

Ma passare dal testo alla scena e proporre un’opera capace di parlare anche a coloro che non hanno dimestichezza con il dialetto mescolando sapientemente l’italiano all’anglo-romagnolo, è una impresa che solo un commediante può arrischiare. Così ecco spuntare il mestiere di Giampiero Pizzol, comico di Zelig, attore e autore di personaggi e di commedie popolari che celebrano la Romagna nelle sue più surreali, malinconiche, divertentissime sfaccettature. 

Re Lear in versione romagnola

Così la tragedia del Re Lear, a detta di molti critici la più possente e compiuta di tutta l’opera di Shakespeare, ha trovato nuovi interpreti e ancora oggi ci commuove e ci diverte. La storia si intreccia con quella della Riviera romagnola attraversata prima dalla guerra e poi dalle orde di turisti, passata dalla miseria alla ricchezza, dalla civiltà tradizionale al consumismo moderno, dall’azienda familiare alle altre attività frenetiche del moderno mondo degli affari. Questo Re è uno dei tanti piccoli imprenditori romagnoli che ha creato il suo regno di possedimenti: hotel, negozi, ristoranti, appartamenti. Ma il tempo trascorre inesorabilmente e le proprietà passano alle nuove generazioni che hanno un’altra visone del mondo e soprattutto non hanno nessuna intenzione di mantenere in casa un vecchio padre inasprito dall’età e legato a una mentalità sorpassata. 

I protagonisti in scena

Ma il Re non è solo, attorno a lui c’è tutta una corte di personaggi che arricchiscono la fauna teatrale dell’opera e trasformano la tragedia in commedia: l’estro di Giampiero Bartolini dà vita a figure maschili e femminili, a buffoni di corte e avvocati di cause sballate, mentre la vitalità di Teodoro Bonci del Bene, attore riminese di solida formazione classica, tira le fila della trama shakespeariana della vicenda che si sovrappone teatralmente alla vita. Le musiche originali di Marco Versari contribuiscono a questa alternanza di climi proiettando la vicenda con la velocità del vento attraverso interi secoli di storia, accennando temi e stili e facendo affiorare alla memoria brani conosciuti e rumori di ambienti vissuti. Oppure scatenando i ritmi dei balli popolari e delle canzoni del dopoguerra anglo-romagnolo. 

Angelo Generali

Solo la regia di Angelo Generali, bolognese di provata esperienza ed elaboratore di testi popolari, può imbrigliare dei simili purosangue romagnoli e guidarli al galoppo sulla pista di questo circo della vita e della morte, alternando il delicato equilibrismo sui fili altissimi di Shakespeare con la clownerie burlesca che deborda sul pubblico, la malinconia felliniana dei ricordi con il realismo crudo della cronaca, il clima beckettiano con quello elisabettiano, l’antico col moderno, il liscio con il rock. 

Il Teatro Villa apre alle ore 20

Il Teatro Villa apre come di consueto dalle ore 20, indossando i panni del club, un luogo per incontrarsi con musica e aperitivo servito dallo staff. Durante il pre-serata, alle 20.30 ci gustiamo Signori, la mezza: croccanti numeri teatrali da tavolo con gli artisti di Città Teatro: sabato 17 in sala duettano Francesca Airaudo e Giorgia Penzo insieme con Paul Mochrie per un “Come ti vesti-Christmas edition” e Davide Schinaia Grand-Maitre. Dopo lo spettacolo restiamo ancora insieme a chiacchierare dello spettacolo appena visto, del mondo, di noi.

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Teatro Giustiniano Villa

STAGIONE TEATRALE Novembre 2022-Maggio 2023

LA CALDA STAGIONE 

Direzione artistica e organizzativa Città Teatro.

Con il contributo del Comune di San Clemente e della Regione Emilia-Romagna. 

VILLA TEATRO CLUB 

ore 20.00 Apertura TeatroClub con Musica e Aperitivo

ore 20.30 Signori, la mezza: Pre Show 

ore 21.15 Spettacolo di Teatro Comico d’Autore

SABATO 17 DICEMBRE 2022

RE LEAR ovvero … LEARDO È RE

Commedia anglo-romagnola di Tinin Mantegazza, Giovanni Nadiani, Giampiero Pizzol

con Giampiero Pizzol, Giampiero Bartolini, Teodoro Bonci del Bene

Regia Angelo Generali

Prod. Centro Diego Fabbri, Rosaspina un teatro, Compagnia Bella.

Biglietteria

Villa Teatro Club: Intero 12 euro – Ridotto e residenti San Clemente 10 euro compresa consumazione. Prenotazioni e prevendita: i biglietti sono in vendita il giorno dello spettacolo alla cassa del Teatro Villa. 

La biglietteria apre alle ore 20. Prenotazioni telefoniche e mail: tel 391.3360676 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13). Mail: teatrovilla@cittateatro.it (specificando nome, numero di posti e spettacolo). 

Prevendita: Edicola Pensieri & Parole, via Tavoleto 1801, Sant’Andrea in Casale (di fianco al Conad City), 0541.989400.

La piccola stagione del Teatro Villa è organizzata da Città Teatro e dal Comune di San Clemente, con il contributo della Regione Emilia Romagna.