- di Marco Valeriani –
Bibenda 2021 sia! La Enio Ottaviani Winery di San Clemente torna a salire sul gradino più alto del podio in questo scorcio di 2020. E lo fa aggiudicandosi un altro importante riconoscimento per il suo magnifico Sangiovese Dado.
Bibenda assegna all’azienda di San Clemente i 5 Grappoli
La Federazione Italiana Sommelier assegna all’azienda vitivinicola sanclementese il massimo punteggio disponibile: 5 Grappoli (riservati alle bottiglie con parametro da 91/100 in su).
L’Eccellenza in bottiglia
“Fondazione Italiana Sommelier – spiegano dall’organizzazione – attraverso il suo ramo editoriale, ha redatto la storia, il territorio, i vini con la relativa valutazione e l’abbinamento con il cibo di oltre 2.200 realtà italiane, per un totale di circa 27.000 etichette. Ai 700 vini valutati da 91/100 in su sono stati assegnati i 5 Grappoli, ovvero l’Eccellenza”.
Enio Ottaviani bandiera della viticoltura
La Enio Ottaviani Winery spicca nel Riminese accanto ad un’altra, riconosciuta cantina: quella di San Patrignano.
Ottaviani e San Patrignano sono gli unici a rappresentare, in provincia, l’Eccellenza della viticoltura territoriale.
I 5 Grappoli della Fondazione Italiana Sommelier vanno all’azienda di San Clemente quale premio ad un autentico “cavallo di razza”: il Romagna Sangiovese Dado 2017.
Dado 2017, le caratteristiche
Dado è un cru di Romagna Sangiovese. È ricavato da quattro particelle, su terreni differenti, a San Clemente di Rimini. Ogni fazzoletto di terra esprime caratteristiche distinte e complementari tra loro. Ha un profumo di frutto rosso, bello, nitido e pulito che ricorda la visciola matura. Sapore succoso, invogliante con una tonalità di melograno. Beva dal finale minerale con tannino salato. La fermentazione è curata in vasche di cemento.
Affinamento in botti
L’affinamento è in botti grandi. Il tenore alcolico è 13,5%. La migliore temperatura di servizio, oscilla tra i 16 e i 18 gradi. Il terreno da cui proviene ha peculiarità franco-argillose. La raccolta dei grappoli è tutta manuale.