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Covid-19, a San Giovanni approvate le misure straordinarie a favore dei cittadini più bisognosi

A San Giovanni in Marignano è subito “Buoni spesa”. Approvate misure straordinarie per dare sostegno alle famiglie in difficoltà economica.

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Stabilite le misure straordinarie di sostegno alle famiglie, a seguito dello stanziamento del Governo per interventi di solidarietà alimentare.

Con le risorse messe a disposizione degli Enti Locali sono stati decisi dal Comune di San Giovanni in Marignano i seguenti provvedimenti:

  • contributo di € 5.000,00 a favore di Caritas per acquistare derrate alimentari o materiali di prima necessità per le famiglie bisognose
  • acquisto di buoni spesa da parte del Comune per un importo di € 50.881,60 da spendere presso Coop e Conad
  • distribuzione dei buoni spesa di cui sopra ai nuclei familiari che si trovano in difficoltà economica per l’emergenza sanitaria in essere, sulla base del numero dei componenti della famiglia.

Abilitato il nuovo sistema che prevede un’importante sinergia tra Caritas e Servizi Sociali con il supporto a questo servizio da parte di altri uffici comunali.

Con lo stesso metodo sono state definite le misure: il contributo alla Caritas permetterà di acquistare generi di prima necessità che, insieme alle donazioni di “Carrello sospeso”, daranno vita a veri e propri pacchi alimentari per le famiglie.

Parallelamente i Servizi Sociali consegneranno alle persone che si trovano in reale e comprovata necessità economica, buoni spesa di valore variabile sulla base della composizione del nucleo familiare.

A partire da domani mattina (1° aprile 2020), chiamando il numero URP 0541.828111 o i Servizi Sociali 0541.828143, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, sarà possibile richiedere la misura di sostegno, tramite un’intervista telefonica con la quale l’utente dovrà autodichiarare la composizione familiare, lo stato di necessità in cui versa ed anche il fatto di non disporre di risparmi e di non aver ricevuto altre forme di sostegno (es. Reddito di cittadinanza).

Terminata l’intervista e valutata la richiesta, verrà comunicato a coloro che saranno beneficiari della misura, un appuntamento per la sottoscrizione del modulo ed il ritiro del buono.

Per i pacchi spesa, invece, saranno direttamente i Servizi Sociali a coordinarsi con Caritas per la consegna alle famiglie che, anche in questo caso, avverrà su appuntamento.