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Valle delle Lepri, vini biologici intensi

di Patrizio Placuzzi

L’azienda agricola Valle delle Lepri si trova a Coriano (in via Cà Righetti), il contado per antonomasia del Riminese. Dispone di 8 ettari coltivati a vite e produce ogni anno 48.000 mila bottiglie. Vende direttamente i suoi prodotti e possiede una sala di degustazione per far conoscere i propri vini. La cantina è situata in un contesto ambientale incontaminato ed offre scorci panoramici di rara bellezza e intensità.

I vini della Valle delle Lepri

I vini della Valle delle Lepri

L’azienda nacque da una felice intuizione di Battista Cecchini, che non appena giunse a Coriano “buttò l’occhio” su un podere, lasciato in stato di abbandono, in cui erano presenti 200 ulivi secolari. Se ne innamorò e lo acquistò: comprese fin dal primo momento che quel luogo poteva trasformare i suoi sogni in realtà. Con tanto impegno, costanza e lavoro, piano piano diede corpo e sostanza al progetto, scegliendo i vitigni più consoni alle caratteristiche del posto.

Oggi la sua opera viene continuata dal figlio Silvano, che segue le orme del padre, ma che, considerato il grande amore per l’ambiente, ha attuato grandi cambiamenti nella geometria imprenditoriale.

Dal 1992, infatti, l’azienda usufruisce della certificazione quale cantina biologica: per i trattamenti della vigna si fa uso solo di zolfo e rame naturali. Le viti sono tutte curate dalla famiglia; ogni passaggio viene fatto a mano e si è cercato di ricreare il ciclo ideale utile alla perfetta simbiosi tra insetti e animali.

I vini prodotti sono intensi e si distinguono per lo stile netto e succoso. I bianchi risultano freschi, percorsi da scie sapide: e ciò è dovuto alla particolare conformazione del terreno, argilloso-calcareo, ricco di minerali, e alle brezze marine date dalla vicinanza dell’Adriatico.

In cantina spiccano: la Rebola Colli di Rimini DOC, Letizia 2011, un bianco di rara eleganza, aromatico e profondo, con sfumature che vanno dal cedro alla mela, all’ananas; il Colli di Rimini Cabernet Sauvignon Riserva DOC, Ira, magnifico nell’abbinamento con l’arrosto; il Sangiovese di Romagna Superiore DOC 2010, Fidelio, da abbinare a piatti di cacciagione, tagliolini al tartufo, capretti al forno; il Sangiovese di Romagna Superiore Riserva DOC, Batest 2010, Sangiovese impreziosito da sentori di sandalo, pepe e ginepro; il Colli di Rimini Cabernet Sauvignon, DOC 2008, Ira, Cabernet particolarmente profumato e intenso. E, ancora, il Cabernet Sauvignon Colli di Rimini DOC, Lepos, da degustare assieme al fagiano, al brasato, alla costata di manzo; lo Chardonnay Frizzante Rubicone IGT Camlet, prodotto con metodo Charmat; il Sangiovese di Romagna DOC 2011, Sprugnolo, dallo splendido colore rubino e, per finire, il Pagadebit di Romagna DOC, Euguale 2012, decretato alla buona  tavola per la spiccata mineralità di fondo.